Come non perdere un uomo

Care amiche guardatevi dentro, concentratevi sulla vostra vita di coppia e interrogatevi: l’uomo che avete accanto vi infonde serenità? vi fa sentire davvero bene? nonostante i suoi difetti non riuscite proprio a farne a meno?
Se la risposta a queste domande è si avete accanto l’uomo giusto, e allora bastano dei piccoli ma importanti accorgimenti per non fargli venire la voglia di guardarsi intorno e per tenerlo lontano dalla portata delle altre donne.

A) Come non perdere un uomo, gli errori da evitare.

1. Innanzitutto non invadete i suoi spazi, gli uomini hanno dei loro territori che sono off limits e non gradiscono alcuna interferenza. Non sentitevi escluse ma individuate questo confine e non oltrepassatelo; lui apprezzerà la vostra discrezione e magari pian piano vi renderà sempre più partecipi.
2. Non trascuratevi! Il vostro uomo vi guarda sempre, magari anche se a voi sembra distratto, magari quando voi non ve ne accorgete. Allora guardatevi cercando di vedervi come lui vi può guardare e cercate di piacergli sempre.
3. Non assillatelo sempre con le vostre ansie, non buttategli continuamente addosso i vostri problemi. E’ certo importante condividere le difficoltà e sapere di avere accanto una persona pronta a sostenervi nella lotta alla vita quotidiana ma non esagerate.
4. Qualche volta abbiate il coraggio di staccare la spina e lasciare fuori dalla vostra vita a due tutte le tensioni. Lascerete respirare il vostro lui, in più recupererete serenità e vi caricherete per affrontare con grinta le nuove sfide.
5. Non trattatelo sempre come un bambino suggerendogli in continuazione come vestirsi o di comportarsi come piace a voi. Rispettate le sue scelte, e se proprio avete qualcosa da fargli notare fatelo con dolcezza senza sgridarlo e aggredirlo.
6. Non rendetelo mai ridicolo davanti agli altri, gli uomini non lo perdonano, anche se fanno finta di riderci sopra.
7. Se lui è piuttosto tradizionalista, fatelo sempre sentire importante, fategli capire che avete bisogno di lui. Troppa indipendenza da parte vostra potrebbe guastare, fatelo sentire responsabile della vita della sua donna.
8. Non date niente per scontato nel sesso e date sempre al vostro uomo la sensazione di essere sempre un meraviglioso amante.

B) Come non perdere un uomo, impariamo a litigare.

La nostra vita di coppia potrebbe essere più molto serena se solo sapessimo litigare in maniera più costruttiva. Ecco qualche regola per imparare a litigare bene a migliorare i nostri rapporti con il partner.

1. Non evitare le liti. Rimuovere i problemi, mandar giù, far finta che non ci siano, alla lunga non porta a nulla di buono. Aprire un confronto con intelligenza vuol dire al contrario regalare a sé , al partner e al proprio legame di coppia un’opportunità di crescita.
2. Venire a patti. Una coppia ha maggiori possibilità di funzionare se pone delle regole alla base del proprio rapporto. Regole sulla ripartizione dei ruoli e dei compiti, sugli spazi di libertà, sul tempo da dedicarsi. Molto spesso queste regole non vengono esplicitate, non se ne parla a sufficienza, e ciò è alla base di molte crisi.
3. Rinegoziare i patti. Le regole stabilite non sono però immodificabili. Se intervengono fatti nuovi, importanti cambiamenti sul lavoro, un figlio, dovete rinegoziare tutto.
4. Restare in tema. Per essere costruttivo il litigio non deve esulare dai binari di discussione. Durante la discussione non aprite altri fronti, non inserite giudizi sul vostro partner; non bisogna mai confondere le persone con il conflitto.
5. No alla competizione. Si discute per risolvere una questione, non per vincere imponendo il proprio punto di vista, né per dimostrare la propria superiorità o per dare una lezione al partner.Cerchiamo di non logorare la nostra relazione.
6. Accettare i diversi punti di vista. Per litigare bene bisogna aver ben chiaro che su ogni cosa esistono diversi punti di vista. Se ci si intestardisce a vedere le cose solo dal proprio punto di vista, senza mai cercare di spostarsi sulla prospettiva del partner, si rischia di mandarsi al diavolo.